Ingredienti

per 4 persone

350 g di spaghetti quadrati (di semola non all’uovo)
200 g di filetto di ricciola
150 ml di Grand Marnier o altro liquore all’arancia (Cointreau)
3 arance non trattate
2 rametti di rosmarino
40 g di pistacchi sgusciati
olio extravergine d’oliva
sale
pepe

Preparazione

Lavate le arance, grattugiate la scorza di una e spremetela; pelate al vivo le altre 2, estraete gli spicchi dalle membrane e spremete le membrane rimaste per ricavarne il succo. Tuffate i pistacchi un acqua in ebollizione per 2 minuti, scolateli, raffreddateli leggermente, privateli della pellicina che li ricopre, asciugateli bene con carta da cucina e tritateli grossolanamente.
Tagliate la ricciola a fette di circa 1 cm di spessore. Scaldate 4 cucchiai d’olio e i rametti di rosmarino in una larga padella antiaderente e rosolate le fette di ricciola a fuoco medio 1 minuto circa per parte. Man mano che la ricciola cuoce, sfaldate la polpa con un cucchiaio di legno riducendola a tocchetti.
Sfumate la ricciola con il Grand Marnier; una volta evaporato unite gli spicchi, la scorza e il succo di arancia. Condite con sale e pepe e fate restringere leggermente il fondo proseguendo la cottura per circa 1 minuto.
Cuocete gli spaghetti in acqua salata bollente; scolateli al dente e trasferiteli direttamente nella padella, rigirandoli brevemente per avvolgerli nel condimento. Distribuite la pasta nei piatti, spolverizzatela coi pistacchi tritati e servite subito.